Quaderni ed estratti taggati “recycle”:

All That Jazz

Foto di Renato Bocchi

[…] le numerose ricerche condotte sul territorio Veneto e che in queste pagine sono sintetizzate, con le loro differenti angolazioni, ambiscono attraverso le ipotesi e le esplorazioni progettuali a produrre nuova conoscenza sul tema della “trasformazione dell’esistente” declinando in diverse forme e prospettive il tema generale del riciclo.

Lorenzo Fabian e Stefano Munarin

Re-Cycle Veneto

Forte Quezzi, Genova

Foto di Fabio Mantovani, 2012

The recycle footprint is the trace that former life cycles of urban areas and uses left within the city. It represents a sign and a value in itself, a map and a width. In other terms, the recycle footprint is the real heritage that a city that does not consume further territories can invest in its future.

Mosé Ricci

Recycle Footprint

Il progetto deve fare i conti con una informalità che, esterna ad ogni controllo, potrà reinterpretare (recuperando, riusando, riciclando) il manufatto al di fuori dei processi, dei metodi e degli obiettivi che ne hanno determinato la produzione.

Adriano Paolella

La partecipazione attiva dei cittadini al recupero, riuso, re-cycle

Abbiamo proposto […] di fare il punto sulla questione, partendo dalla discussione di quattro coppie oppositive secondo le quali il concetto di riciclo può essere declinato e definito. Le coppie oppositive prescelte – cui sono dedicate le quattro sessioni del convegno – sono: etico/estetico, economico/ecologico, noto/innovativo, politico/autoriale.

Renato Bocchi

Re-cycled Paper

Sostanzialmente re-cycle pone un problema di metodo: esaspera posizioni e opposizioni, o forse semplicemente sottende un’identità molteplice (come da sua definizione).


Sara Marini

Il territorio reale e il territorio dell’architettura

[…] occorre ridefinire i termini di un’autorialità di forma differente, in grado di esercitarsi non solo sulle forme degli oggetti e degli spazi fisici, ma anche sulle forme dei dialoghi e dei processi decisionali […]

Mauro Berta

Autori, interpreti, registi. Il difficile equilibrio tra intenzione progettuale e contrattazione politica

Un nuovo to think project-action capace di sostituire all’impeto della parola “rivoluzione”, l’urgenza e la necessità della parola “risoluzione”, per scenari di “trasfigurazione della dismissione” in cui il progetto ed il processo di riciclo ne interpretano essenzialmente culture ed istanze.

Consuelo Nava

Total Recycle Design / Total Recycle Process

“Postproduzione” e “riciclaggio” s’incontrano nell’ammissione che il mero processo di produzione, di presa diretta non è sufficiente a dare senso al progetto. S’incontrano quindi in un territorio lessicale e procedurale comune a cicli di progettazione di varia natura, dinamiche fisiche e biologiche.

Piero Ostilio Rossi

Post-produzioni. O del problema della scelta

Emblematica del riciclo: suoli, tessuti e manufatti produttivi

Foto di Andrea Gritti, Marco Bovati

Re-Cycle. Strategie per l'architettura, la città e il pianeta

Foto di MAXXI, Roma, 2011-2012

La ricerca vuole soprattutto trovare strumenti per dare un nuovo senso e un nuovo uso a quanto già esiste nel nostro territorio, nel nostro paesaggio, nelle nostre città, dare nuova vita a ciò che è scartato o abbandonato, annullando il più possibile i processi di waste.

Renato Bocchi

Nuovi cicli di vita per architetture e infrastrutture di città e paesaggio